Giornata della memoria
Oggi, 27 gennaio il Giorno della Memoria. 78 anni fa, le truppe dell’Armata Rossa arrivarono ad Auschwitz svelando al mondo l’orrore del campo di concentramento, riuscendo a liberare solo pochi superstiti. Una delle pagine più buie della storia dell’umanità: 15 milioni di persone uccise nello sterminio attuato dalla Germania nazista nei confronti di coloro che erano considerati “indesiderabili”, 15 milioni di vite spezzate. Tutti abbiamo il dovere di conoscere uno dei capitoli più bui della nostra storia affinché non si ripeta. È questo il significato del Giorno della Memoria: il dovere di non dimenticare ciò che è stato. “L’indifferenza è più colpevole della violenza stessa. È l’apatia morale di chi si volta dall’altra parte: succede anche oggi verso il razzismo e altri orrori del mondo”.